Abbiamo recentemente pubblicato un approfondimento della guida dedicato all’applicazione del quadro logico e di altri strumenti di analisi. Ci è sembrato opportuno aggiungere un nuovo paragrafo per analizzare un secondo modello di quadro logico, inserito dall’Unione europea alcuni anni fa e ora in uso su alcuni progetti e programmi.
Non è radicalmente diverso dal modello più semplice e noto, presentato anche nei capitoli della nostra guida (ad esempio, qui e qui). Introduce alcuni cambiamenti terminologici e alcune categorie aggiuntive intese a renderlo più completo ed esaustivo, ma (dobbiamo ammetterlo) potrebbe risultare più complesso per chi si avvicina a questo strumento per la prima volta.
Per i fan di quadro logico e per i più esperti, una breve integrazione che potrà aggiungere qualche elemento interessante al proprio impegno nell’europrogettazione. Buona lettura!