Un grande attore globale
L’Unione europea è uno dei più importanti attori politici ed economici del mondo.
Tabella – 1

Dati 2012 – Fonte: Eurostat, “The EU in the world 2014” e European Commission, “International cooperation and development – Fighting poverty in a changing world” (2014). I dati sul commercio estero includono import ed export, i dati sugli investimenti esteri includono flussi in entrata e in uscita. Nostra elaborazione ed arrotondamento.
L’Unione europea ha garantito il più lungo periodo di pace in Europa e la più grande unione di popoli mai realizzata nella storia, basata sui principi dello stato di diritto, della democrazia, della libertà e dell’uguaglianza.
Grandi obiettivi e realizzazioni dell’UE
L’appartenenza all’Unione europea ha un impatto significativo su molti aspetti della nostra vita quotidiana. L’utilizzo di una moneta unica rende le economie europee più stabili e più competitive a livello mondiale. Gli accordi di Schengen 1 permettono ai cittadini europei di muoversi con la massima libertà tra gli Stati membri. Il mercato unico amplia l’orizzonte delle imprese europee e tutela la qualità dei prodotti e la salute dei consumatori. Le istituzioni europee promuovono i diritti civili e sociali, l’innovazione e lo sviluppo sostenibile nei Paesi membri. Questi, in somma sintesi e senza alcuna pretesa di esaustività, i grandi obiettivi e le grandi realizzazioni della costruzione europea, adottate in maniera progressiva su iniziativa dei suoi Stati membri.
Un assetto istituzionale unico
L’Unione europea non è uno Stato, ma possiede molti degli attributi che lo caratterizzano. Ad esempio:
- Un processo legislativo vincolante all’interno degli Stati membri, sulla cui osservanza veglia una Corte di Giustizia europea;
- La rappresentatività democratica (il Parlamento europeo, eletto a suffragio universale, ha poteri vincolanti nella nomina della Commissione europea, nel processo legislativo e nell’approvazione del bilancio comunitario);
- La competenza (parziale o totale) su alcune delle prerogative tipiche degli Stati, quali la politica monetaria, la politica fiscale e la politica estera e di sicurezza;
- La disponibilità di risorse proprie e indipendenti da quelle degli Stati membri per l’attuazione delle proprie politiche.
I progetti europei sono tra i principali strumenti a disposizione delle istituzioni comunitarie per realizzare le loro politiche. Dunque, in quanto tali, sono destinatari di una specifica allocazione nell’ambito del bilancio comunitario e sono soggetti ad un complesso processo legislativo, che comprende la definizione delle priorità, un esteso dibattito, la formulazione tecnica e un voto di approvazione, con il coinvolgimento dell’insieme delle istituzioni comunitarie (in particolare, della Commissione europea, del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE).
Questo processo è particolarmente importante per chi opera con i fondi europei: il processo legislativo determina la natura dei progetti che verranno finanziati, mentre il bilancio comunitario identifica l’ammontare delle allocazioni disponibili.
Il bilancio annuale dell’UE ammonta a 161,8 miliardi di euro nel 2015, pari a circa l’1% del PIL comunitario. Al bilancio si applicano i limiti massimi di impiego delle risorse stabiliti per ogni settore d’intervento da un quadro finanziario pluriennale (7 anni). Il bilancio UE viene finanziato attraverso i dazi sui prodotti provenienti dall’esterno dell’UE e da una piccola percentuale del reddito nazionale lordo (circa 0,7%) e dell’IVA (circa 0,3%) di ciascun Paese membro.
In termini di destinazione delle risorse, il bilancio 2015 è ripartito come segue. All’interno delle varie voci si collocano molte delle linee di finanziamento che verranno successivamente trattate, quali ad esempio Horizon2020, COSME, Erasmus+ e LIFE.
Tabella 2 – Provenienza e impiego delle risorse comunitarie

I dati riportati fanno riferimento alla più recente proposta di emendamento del bilancio comunitario ancora in via d’adozione. Il totale del bilancio già formalmente adottato dall’UE è di 145.321,5 miliardi di euro. Fonte: Commissione europea, DG Budget.
Per approfondimenti su queste tematiche consigliamo:
- Pubblicazione dell’UE “L’Europa in 12 lezioni”
- Pubblicazione dell’UE “Il bilancio” Link alla pubblicazione
- Pubblicazione dell’UE “Il bilancio dell’UE nel tuo Paese – Italia”
- Pubblicazione dell’UE “Multiannual financial framework 2014-2020”
- “La procedura di approvazione del bilancio comunitario” Link alla scheda (Guida FCRT n°1)
- Lista dei programmi comunitari con rispettiva allocazione di bilancio e normativa di riferimento
- Documento di presentazione del bilancio comunitario
- Pagina web di approfondimento sui meccanismi del bilancio comunitario (2018)
- Pagina web per l’accesso ai dati di bilancio (2018)
1 I cosiddetti “Accordi di Schengen” prevedono l’abolizione dei controlli sulle persone alla frontiera tra i Paesi aderenti. Per maggiori informazioni: europa.eu