Programma per i diritti, l’uguaglianza e la cittadinanza

Autorità competenti e riferimenti


Descrizione

Il programma per i dritti, l’uguaglianza e la cittadinanza tutela i diritti e le libertà riconosciute ai cittadini in virtù del diritto dell’UE. In particolare, interviene per rafforzare l’uguaglianza di genere, combattere tutte le forme di discriminazione e il razzismo. Il programma affronta la questione urgente della violenza contro le donne, i giovani e i bambini.

Come altri programmi del presente periodo di programmazione, il programma per i diritti, l’uguaglianza e la cittadinanza sostituisce e accorpa precedenti programmi quali:

  • Il programma per i diritti fondamentali e la cittadinanza;
  • Il programma Daphne III;
  • Il programma Progress, nelle componenti dedicate all’uguaglianza di genere e alla lotta alle discriminazioni.

L’implementazione del programma avviene attraverso tre procedure operative principali:

  • Le sovvenzioni di azione, ovvero i “classici” progetti per la realizzazione di azioni di durata limitata in specifici ambiti;
  • Le sovvenzioni di funzionamento, ovvero il sostegno finanziario all’esecuzione delle attività usuali e permanenti di organizzazioni attive in particolari ambiti;
  • Le gare d’appalto per l’assistenza tecnica e l’erogazione di servizi specifici, funzionali alla realizzazione del programma.

Le tipologie di azione finanziabili nei vari settori e i relativi criteri di aggiudicazione vengono dettagliati in un programma di lavoro annuale.

Gestione del programma

Il programma è gestito dalla Direzione generale Giustizia della Commissione europea.

Soggetti ammissibili e partenariato

I finanziamenti del programma per i dritti, l’uguaglianza e la cittadinanza sono destinati alle ONG, alle autorità pubbliche e ad altre organizzazioni per attività che ne favoriscano gli obiettivi. Gli organismi e le entità a scopo di lucro hanno accesso al programma soltanto in associazione con organizzazioni senza scopo di lucro o pubbliche.

Al programma possono partecipare tutti gli Stati membri dell’UE, l’Islanda e il Liechtenstein.

A tutte le azioni finanziate è richiesto un partenariato e una tipologia d’intervento in grado di portare un significativo “valore aggiunto europeo”, ovvero un impatto apprezzabile in più paesi dell’Unione.

Ambiti d’intervento

Gli ambiti specifici d’intervento del programma per i diritti, l’uguaglianza e la cittadinanza sono i seguenti:

Componente “non-discriminazione e uguaglianza”:

  • promuovere la non discriminazione (fondata sul sesso, la razza o l’origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età o l’orientamento sessuale);
  • combattere il razzismo, la xenofobia, l’omofobia e altre forme d’intolleranza;
  • promuovere i diritti delle persone disabili;
  • favorire l’uguaglianza di genere e l’integrazione di genere;

Componente “protezione dei diritti e cittadinanza”:

  • prevenire la violenza contro i bambini, i giovani, le donne e altri gruppi a rischio;
  • sostenere i diritti del bambino;
  • garantire la protezione dei dati personali nell’UE;
  • promuovere i diritti di cittadinanza dell’UE;
  • applicare i diritti dei consumatori.

Tipologie di azione

Nell’ambito dei settori d’intervento menzionati, il programma per i diritti, l’uguaglianza e la cittadinanza finanzia i seguenti tipi di azioni:


Attività di analisi:

  • raccolta di dati e statistiche
  • elaborazione di metodologie, indicatori o criteri di riferimento comuni
  • studi, ricerche, analisi e indagini
  • valutazioni
  •  elaborazione pubblicazione di guide, relazioni e materiale didattico
  • convegni, seminari, riunioni di esperti e conferenze

Attività di formazione:

  • scambi di personale
  • convegni, seminari, eventi di formazione per formatori
  • sviluppo di moduli di formazione online o di altro tipo

Attività di apprendimento reciproco, cooperazione, sensibilizzazione e divulgazione:

  • individuazione e lo scambio di buone prassi, approcci ed esperienze innovativi
  • organizzazione di valutazioni a pari livello e di apprendimento reciproco
  • organizzazione di conferenze, seminari, campagne mediatiche
  • campagne d’informazione
  • raccolta e pubblicazione di materiali relativi al programma e ai suoi risultati
  • sviluppo, gestione e aggiornamento di sistemi e strumenti ICT

Sostegno ai principali attori:

  • sostegno alle ONG nell’attuazione di azioni che presentino un valore aggiunto europeo
  • sostegno a importanti attori europei e a reti di livello europeo e servizi armonizzati a valenza sociale
  • sostegno agli Stati membri nell’attuazione delle norme e delle politiche dell’Unione
  • sostegno al lavoro di rete a livello europeo tra organi ed entità specializzati nonché tra autorità nazionali, regionali e locali e ONG, incluso il sostegno tramite sovvenzioni di azioni o sovvenzioni di funzionamento.

 


Allocazione finanziaria

cap4-1-dirittiuguaglianzacittadinanza

Documenti correlati